CATANIA – Sarà stato il dissesto, sarà stato il Covid oppure la crisi economica e sociale connessa alla Pandemia. Sarà forse per tutti questi fattori messi assieme (e probabilmente anche altro). Certo è che la posizione 105 (quindi ultima) della classifica del quotidiano economico Il Sole 24 Ore arriva come uno schiaffo sull’operato del sindaco Salvo Pogliese.

La reazione arriva infatti immediata: ”Ogni giorno mi spendo con lealtà e fermezza per fronteggiare le tante emergenze di una grande città del Mezzogiorno, come è Catania, stando in mezzo alla gente che mi gratifica con apprezzamenti in pubblico come in privato e innumerevoli attestati di stima. Se non si trattasse di un autorevole istituto di sondaggi, verrebbe da pensare che nelle rilevazioni hanno confuso città o addirittura sbagliato pianeta”.

Il primo cittadino catanese, insomma, la botta l’ha sentita tutta. Perché i numeri che più pesano sono quelli che nel dettaglio determinano uno score da retrocessione diretta. Se Salvo Pogliese è stato eletto con un chiaro 52,3%, il dato Governance poll 2021 segna un consenso stimato al 30%, più di 22 punti percentuali in meno rispetto al 2018. Numeri che, come in ogni rilevazione, non è detto che verranno confermati alle urne. Intanto però qualcosa vorranno pure dire e possono suonare come campanello d’allarme.

Da LiveSicilia